
Come passare da FTTC a FTTH: guida completa per avere la vera fibra ottica a casa
Hai scoperto che nella tua zona è arrivata la fibra FTTH, ma attualmente navighi ancora con una connessione FTTC? Se ti stai chiedendo come passare da FTTC a FTTH, sei nel posto giusto.
Con l’aumento della richiesta di connessioni più stabili e veloci (per lavorare da casa, guardare contenuti in streaming in 4K, o semplicemente navigare senza interruzioni) il passaggio alla vera fibra ottica (FTTH, Fiber To The Home) rappresenta oggi una scelta non solo utile, ma necessaria.
In questa guida completa ti spiegheremo:
- Che cos’è la fibra FTTH e come funziona rispetto alla tua attuale connessione FTTC;
- Come verificare se sei già raggiunto dalla copertura FTTH;
- Quali sono i passaggi per richiedere l’upgrade e, se necessario, come cambiare operatore;
- Cosa comporta tecnicamente il passaggio e cosa aspettarti in termini di tempi, costi e benefici.
Che tu sia un utente privato, un professionista in smart working o un amministratore di condominio, qui troverai tutte le risposte per fare il salto verso una connessione realmente performante.
Cominciamo!
Che cos’è e come funziona la fibra FTTH
La sigla FTTH sta per Fiber To The Home, cioè “fibra fino a casa”. Si tratta della tecnologia di connessione più avanzata oggi disponibile per l’utenza domestica e aziendale, in cui il cavo in fibra ottica arriva direttamente all’interno dell’abitazione, senza interruzioni o tratti in rame.
Per capire il valore del passaggio da FTTC a FTTH, è utile vedere in cosa differiscono.
FTTC vs FTTH: le differenze chiave
Caratteristica | FTTC (Fiber To The Cabinet) | FTTH (Fiber To The Home) |
Rete in fibra | Solo fino all’armadio in strada | Fino dentro casa |
Ultimo tratto | Rame (VDSL) | Fibra ottica pura |
Velocità massima teorica | ~200 Mbps (download), ~20 Mbps (upload) | Fino a 1 Gbps o più (simmetrica) |
Latenza | Maggiore, variabile | Bassa e stabile |
Affidabilità | Sensibile alla distanza e interferenze | Elevata |
Con FTTC, anche se si parla di “fibra”, l’ultimo tratto in rame limita drasticamente le prestazioni, specialmente se l’armadio è lontano dalla tua abitazione. Questo può significare:
- Connessione instabile durante le ore di punta
- Velocità effettiva inferiore rispetto a quella pubblicizzata
- Upload lento (un problema per chi lavora da casa, carica file o usa il cloud)
Come funziona FTTH in pratica
La fibra FTTH entra fisicamente in casa tramite una canalizzazione esistente (o un nuovo passaggio) e termina in una presa ottica collegata a un dispositivo chiamato ONT (Optical Network Terminal). Questo converte il segnale luminoso in dati utilizzabili dal modem/router.
Il collegamento è continuo e diretto fino alla centrale dell’operatore, senza tratti in rame o armadi intermedi. Questo consente:
- Velocità costanti e reali anche su più dispositivi contemporaneamente
- Streaming e videochiamate in alta definizione senza blocchi o buffering
- Gaming online con latenza ridottissima
- Domotica e smart working senza compromessi
Come sapere se hai FTTC o FTTH
Molti utenti non sanno con certezza che tipo di connessione hanno attiva. Il fatto che un’offerta venga pubblicizzata come “fibra” non significa automaticamente che si tratti di FTTH: molto spesso si tratta ancora di FTTC, con tutte le limitazioni del caso.
Come riconoscere se hai FTTC o FTTH
Ecco alcuni modi per capirlo rapidamente:
- Verifica sulla bolletta o nel contratto
Cerca diciture come:
- VDSL o VDSL2 → indica FTTC
- GPON, XGS-PON, oppure “fibra FTTH” → sei connesso in FTTH
2 Controlla le specifiche del modem/router
- Se il modem è collegato alla vecchia presa telefonica, probabilmente sei in FTTC
- Se hai una presa ottica (ROE) o un dispositivo ONT collegato con cavo in fibra, sei in FTTH
3 Chiedi all’operatore
Contattando il servizio clienti puoi ricevere conferma sulla tecnologia attiva o in fase di attivazione.
Come verificare la copertura FTTH nella tua zona
Prima di fare il passaggio da FTTC a FTTH, è importante sapere se la tua abitazione è raggiunta dalla copertura in fibra ottica pura.
Strumenti utili:
- Open Fiber (https://openfiber.it/verifica-copertura/)
- FiberCop (TIM) (https://fibercop.it)
- Operatore attuale: quasi tutti i provider offrono una pagina dedicata alla verifica della copertura, spesso tramite numero civico o codice di migrazione
Suggerimento:
Anche se il tuo operatore attuale non offre FTTH nella tua zona, potrebbero esserci altri provider che lo fanno. In questo caso, il passaggio di operatore potrebbe essere la chiave per accedere alla vera fibra.
Come passare da FTTC a FTTH
Una volta scoperto che la tua zona è coperta dalla vera fibra ottica (FTTH), il passo successivo è capire come passare da FTTC a FTTH nella pratica. Il processo è più semplice di quanto possa sembrare, ma varia a seconda della tua situazione contrattuale e dell’operatore coinvolto.
Il passaggio può avvenire in due modalità principali, che dipendono dal fatto che tu voglia (o possa) restare con l’operatore attuale oppure scegliere un nuovo gestore.
Se il tuo operatore offre già FTTH nella tua zona
In questo caso, il passaggio è spesso diretto e facilitato. Molti provider permettono di aggiornare la tecnologia della linea da FTTC a FTTH, mantenendo il tuo numero e il contratto esistente. Dovrai semplicemente richiedere l’upgrade attraverso uno dei seguenti canali:
- L’area clienti online
- Il numero verde del servizio clienti
- Recandoti in un negozio fisico dell’operatore
Una volta confermata la richiesta, il provider fisserà un appuntamento con un tecnico per portare il cavo in fibra all’interno della tua abitazione. L’intervento prevede solitamente:
- Il passaggio del cavo ottico dalle infrastrutture esterne alla tua presa interna
- L’installazione dell’ONT (un dispositivo che trasforma il segnale ottico in segnale dati)
- L’eventuale fornitura o configurazione di un modem compatibile con la rete FTTH
Questo tipo di attivazione è spesso gratuito o prevede costi contenuti, soprattutto se sei cliente da più di un anno.
Se il tuo operatore non offre FTTH (e vuoi cambiare)
Nel caso in cui il tuo attuale operatore non disponga della copertura FTTH nella tua zona, ma altri sì, la soluzione migliore è effettuare una migrazione verso un provider che offre la fibra ottica pura.
Il cambio operatore è regolato da AGCOM, quindi è un’operazione sicura e senza particolari rischi. Ti consente di:
- Mantenere il tuo numero di telefono fisso
- Evitare interruzioni lunghe del servizio
- Approfittare di offerte FTTH riservate ai nuovi clienti, spesso più convenienti delle tariffe per chi resta in FTTC
Per avviare la migrazione ti serviranno alcune informazioni, tra cui:
- Il codice di migrazione, che puoi trovare nella bolletta o richiedere al tuo attuale operatore
- I dati anagrafici e l’indirizzo preciso dell’immobile
- la conferma della copertura FTTH da parte del nuovo operatore
Una volta inoltrata la richiesta, riceverai una comunicazione con la data dell’intervento tecnico, che in genere avviene entro 5–15 giorni lavorativi.
Serve un adeguamento dell’impianto?
Il passaggio da FTTC a FTTH comporta inevitabilmente un adeguamento dell’impianto telefonico per la fibra ottica: mentre FTTC si serve del doppino telefonico esistente, FTTH richiede il passaggio di un cavo in fibra ottica all’interno dell’abitazione.
Questo può avvenire in diversi modi, a seconda delle condizioni del tuo impianto:
- Se le canaline esistenti sono libere e adeguate, il tecnico sfrutterà quelle per far passare il cavo ottico fino al punto di installazione.
- Se le canaline sono ostruite o non presenti, potrebbe essere necessario un piccolo intervento per creare un nuovo percorso, in modo discreto e poco invasivo.
- In abitazioni moderne o già predisposte, l’adeguamento è quasi immediato. In edifici più datati, può essere utile affidarsi a professionisti specializzati (come Multiuser), in grado di trovare soluzioni personalizzate senza opere murarie invasive.
Al termine dell’intervento viene installato un ONT, spesso vicino alla presa principale o al modem. In alcuni casi, l’ONT è integrato nel modem stesso.
Quanto costa passare da FTTC a FTTH?
Il costo dell’upgrade dipende da variabili come l’operatore scelto, l’infrastruttura disponibile e il tipo di contratto attivo.
In linea generale:
- Se resti con lo stesso operatore, il passaggio a FTTH è spesso gratuito o con un costo una tantum (generalmente tra 20 e 50 euro).
- Se cambi operatore, molti provider azzerano il costo di attivazione per incentivare la migrazione da FTTC. Inoltre, modem e assistenza tecnica sono solitamente inclusi.
Attenzione: se hai vincoli contrattuali in corso, potresti dover pagare una penale per recesso anticipato. Tuttavia, alcuni nuovi operatori offrono rimborso penali fino a un certo importo se effettui la portabilità.
Quanto tempo serve per completare il passaggio?
Le tempistiche sono generalmente brevi, ma variano in base al tipo di intervento:
- Se l’attivazione avviene con lo stesso operatore, il passaggio può avvenire in 3-7 giorni lavorativi
- Se si tratta di migrazione verso un nuovo provider, i tempi salgono a 5-15 giorni, considerando anche la portabilità del numero
L’intervento tecnico vero e proprio richiede in media 2–4 ore, durante le quali ci sarà una breve interruzione del servizio. Al termine, la nuova linea FTTH sarà operativa, spesso entro 24 ore.
Riepilogo: i passaggi chiave per passare da FTTC a FTTH
Per concludere, ecco un riepilogo sintetico delle azioni da compiere per effettuare il passaggio con successo:
- Verifica se la tua abitazione è coperta da FTTH (tramite sito Open Fiber, FiberCop o direttamente dagli operatori)
- Valuta se il tuo operatore attuale offre l’upgrade oppure se è il caso di cambiare
- Richiedi il passaggio attraverso il canale più adatto (online, call center, negozio)
- Prepara l’impianto domestico all’intervento tecnico, liberando gli accessi alle canaline e alla zona modem
- Controlla eventuali vincoli contrattuali in corso prima di cambiare operatore
- Attendi il tecnico per l’installazione, che porterà la fibra direttamente in casa tua
Hai scoperto che la tua abitazione non è predisposta per la fibra FTTH?
Se il tecnico del gestore non riesce a portare il cavo in casa o ti segnala problemi alle canaline, contatta Multiuser: da oltre 30 anni risolviamo situazioni impiantistiche complesse per portare la fibra ottica dove gli altri si fermano. Offriamo sopralluoghi tecnici e soluzioni su misura per privati, condomìni e aziende.
Vantaggi concreti della fibra FTTH rispetto a FTTC
Passare da FTTC a FTTH non significa semplicemente “avere più megabit”. La differenza è molto più profonda: riguarda la qualità dell’esperienza online, la stabilità della connessione, e la capacità della rete di reggere il futuro digitale della tua casa o attività.
Vediamo in cosa consiste questo salto di qualità, con esempi concreti per ogni tipo di utente.
Per utenti privati: streaming e navigazione senza limiti
Chi usa internet quotidianamente per guardare Netflix, navigare sui social o ascoltare musica, noterà immediatamente un miglioramento con FTTH:
- Streaming 4K e 8K senza buffering, anche su più dispositivi contemporaneamente
- Navigazione istantanea: le pagine si caricano più velocemente, senza lag
- Download di file pesanti in pochi secondi (aggiornamenti, giochi, film)
- Possibilità di usare contemporaneamente smart TV, console e smartphone senza rallentamenti
Con FTTC, invece, la velocità reale può crollare nelle ore di punta, e l’esperienza si deteriora facilmente se più persone sono connesse allo stesso tempo.
Per smart worker e professionisti: una connessione davvero affidabile
Se lavori da casa, sai bene quanto una connessione instabile possa compromettere una videochiamata o una scadenza. FTTH garantisce:
- Upload rapido di file su cloud, server o piattaforme collaborative
- Videochiamate HD o 4K stabili e fluide, anche con più persone collegate
- Bassa latenza: essenziale per software di telepresenza, call center, CRM online
- Totale assenza di interferenze: la fibra non risente di pioggia, distanza dalla centrale o disturbi elettrici
Con FTTC, l’upload è spesso limitato a 10-20 Mbps, insufficiente per chi lavora con file multimediali, strumenti cloud o riunioni a distanza professionali.
Per condomini e immobili: valore aggiunto reale
Dal punto di vista immobiliare, la presenza della fibra FTTH rappresenta un elemento di valore concreto:
- Aumenta l’attrattività dell’immobile per famiglie e professionisti
- Migliora la percezione “tecnologica” del palazzo
- Abilita soluzioni di domotica condominiale (telecamere, citofoni IP, contatori smart)
- Permette a ogni unità abitativa di scegliere il proprio provider in FTTH senza interventi invasivi
In molte città italiane, i condomìni senza predisposizione FTTH iniziano a essere percepiti come obsoleti, al pari degli edifici senza ascensore.
Per gamer e famiglie digitali: bassa latenza e prestazioni stabili
Il gaming online, specie competitivo, è intensamente sensibile alla latenza. FTTH offre:
- Ping inferiori ai 10 ms in fibra pura
- Assenza di jitter e packet loss (che causano “teletrasporto” e disconnessioni)
- Download di giochi anche da 100+ GB in pochi minuti
- Possibilità di giocare, streammare e usare altri dispositivi in parallelo
Le reti FTTC possono introdurre lag o perdite di pacchetti, rendendo frustrante l’esperienza di gioco anche con una buona velocità nominale.
Conclusioni: porta la vera fibra ottica a casa tua
Passare da FTTC a FTTH significa liberarsi una volta per tutte dei limiti del rame e accedere alla potenza reale della fibra ottica pura. È un cambiamento che si traduce in benefici tangibili: più velocità, più stabilità, più possibilità.
In questo articolo ti abbiamo spiegato che cos’è la fibra FTTH e perché è superiore a FTTC, come sapere se sei già raggiunto dalla copertura, tutti i passaggi per richiedere l’attivazione o cambiare operatore, i vantaggi concreti per privati, professionisti, famiglie e condomìni. Molti utenti però, anche dopo aver fatto la richiesta, si ritrovano bloccati: il tecnico dell’operatore non riesce a far passare il cavo, o l’impianto non è predisposto. E lì, spesso, tutto si ferma.
È qui che entra in gioco Multiuser!
Con oltre 30 anni di esperienza, Multiuser è specializzata in installazioni e adeguamenti per la fibra ottica, sia in ambito privato che condominiale. Risolviamo situazioni complesse dove gli operatori si fermano: canaline ostruite, edifici storici, impianti non idonei, percorsi alternativi.
Offriamo:
- Sopralluoghi tecnici su misura
- Soluzioni personalizzate anche senza opere invasive
- Supporto completo al passaggio da FTTC a FTTH
Operiamo su Roma e provincia e collaboriamo con clienti privati, amministratori e imprese per portare la fibra là dove serve davvero: dentro casa, non solo fino alla strada.
Vuoi verificare se puoi passare a FTTH o risolvere un blocco tecnico già segnalato dal tuo operatore? Contattaci per una consulenza senza impegno. Il futuro della tua connessione comincia da qui.